Uno strumento che ogni imprenditore dovrebbe valutare è l’acquisto di una polizza CAR (Contractor’s All Risk) che, come vedremo, in alcuni casi è resa obbligatoria per legge.
Questa polizza è una copertura assicurativa utilizzata in particolare nel settore edile, il cui fine è la copertura di tutti gli eventuali danni che possano derivare dai lavori, responsabilità civile verso terzi compresa, dal giorno dell’apertura del cantiere sino alla data di certificazione della fine lavori. L’importanza di questa tutela è tale che anche nei casi in cui non ne sia prevista l’obbligatorietà, il legislatore si è sentito in dovere di raccomandarla fortemente.
Ci sono diverse tipologie di polizza CAR:
- Appalti pubblici: polizza dedicata in particolare alle imprese edili che si aggiudicano appalti per la costruzione di strade, ponti, dighe ed altre opere pubbliche;
- Appalti privati: in questo caso principali interessati sono sì le aziende di costruzione ma anche quelle aziende o società immobiliari che effettuano lavori come l’ampliamento di fabbricati;
- Rischi tecnologici: in questo caso la polizza prevede anche tutte le coperture per rischi e danni diretti o indiretti a strumenti, immobili, macchinari o terzi durante il collaudo o nel montaggio.
Cosa copre la polizza CAR
Abbiamo visto che questa copertura assicurativa copre i possibili danni derivanti dai numerosi rischi connessi alla realizzazione di un’opera. Più nello specifico:
- Danni diretti alla struttura presente in cantiere, nonché alle sue parti;
- Furto e incendio;
- Danni causati da calamità naturali;
- Danni fisici subiti da chi lavora nel cantiere o lo sta visitando;
- Danni occorsi durante il collaudo.
Riassumendo, le opere in costruzione previste dal contratto sono quindi coperte da danni materiali e diretti.
Inoltre, vengono coperti i danni arrecati a terzi in maniera involontaria ed i danneggiamenti a cose che abbiano relazione con i lavori assicurati. La copertura per ulteriori rischi aggiuntivi va espressamente richiesta. Il contratto di assicurazione deve esplicitare i rischi oggetto di copertura.
Le polizze CAR e appalti pubblici
La copertura assicurativa può essere estesa secondo le esigenze dell’impresa, nel caso di appalti pubblici andranno anche tenute in considerazione le richieste della Stazione Appaltante.
Queste garanzie aggiuntive che possono essere richieste si chiamano garanzie accessorie e possono essere ad esempio:
- Da 12 a 24 mesi di garanzia sulla manutenzione;
- Copertura assicurativa per le opere preesistenti;
- Attività di sgombero e demolizione;
- Copertura su danni dovuti a forza maggiore;
- Eventi come scioperi, attività terroristiche, sabotaggi, ecc.;
- Danni da errata progettazione;
- La richiesta di estendere la definizione di assicurato;
- Condotte e cavi sotterranei;
- Postuma decennale, ossia copertura a dieci anni dal completamento dell’opera;
- Danni dovuti a dolo da parte di terzi;
- Responsabilità civile per inquinamento ambientale;
- Casi di forniture a piè d’opera.
Il costo della polizza CAR
Stabilire il costo di una polizza assicurativa di questo tipo non è semplice, a causa dei vari fattori che determinano il premio. Il costo varierà infatti a seconda del tipo di copertura e di garanzie che vengono richieste, senza dimenticare poi la durata ed il valore dell’appalto.
A concorrere all’importo del premio anche il massimale, che secondo l’art.13 del Codice degli Appalti deve essere garantito, per le opere tra un minimo di 500.000 euro ed un massimo di 5.000.000, nella misura del 5% della somma assicurata. Generalmente la percentuale applicabile può andare dal 1% al 1,5% in base al tipo di lavoro oggetto del contratto di assicurazione. Il premio può essere ripartito tra i soggetti beneficiari della polizza.
Durata della polizza
La durata della polizza va concordata con la compagnia assicurativa, tenendo presente che caso di appalti pubblici deve essere valida fino alla scadenza del contratto oppure fino alla consegna dell’opera, al rilascio del certificato di collaudo o ancora a quello di regolare esecuzione. In questo caso per determinare la data di scadenza della polizza è di fondamentale importanza valutare tempi di realizzazione e obblighi contrattuali.
La CAR è obbligatoria?
Come abbiamo indicato la principale divisione tra le polizze CAR si riferisce al fatto se ad essere oggetto di copertura assicurativa sono lavori legati ad appalti pubblici oppure ad appalti privati. Nel primo caso le polizze sono anche conosciute con il nome di Polizza Merloni, dal nome del promotore della legge n. 109 del 1994 che introdusse l’obbligatorietà della copertura assicurativa per le imprese che partecipano a gara d’appalto per opere pubbliche. Obbligatorietà ribadita dal decreto legislativo n.50 del 2016. Per gli appalti pubblici la sottoscrizione della polizza assicurativa è invece fortemente raccomandata.
La legge Merloni ha nello specifico stabilito che le imprese partecipanti a bando di gara pubblico, devono presentare due diverse garanzie: la prima in forma di fideiussione, ossia il versamento della Cauzione provvisoria prima e definitiva poi, la seconda invece in forma assicurativa e si tratta proprio della polizza CAR, come indicato nell’art.3 Comma 30. Il legislatore ha introdotto tale obbligatorietà con il proposito di tutelare da possibili rischi sia il committente che l’appaltatore. A tal proposito è bene ricordare che la polizza CAR va presentata entro dieci giorni dalla data di consegna dei lavori e conseguente apertura del cantiere.
Altre caratteristiche
Infine, alcune peculiarità della polizza CAR da tenere in considerazione:
- Potrebbe essere utile stipulare una polizza ad ombrello, con una sola polizza stipulata dal committente che racchiuda le coperture per tutti i soggetti coinvolti nei vari livelli dell’opera;
- Un eventuale danno va comunicato non appena se ne viene a conoscenza;
- La compagnia assicurativa dovrà gestire anche situazioni ricadenti all’interno della franchigia;
- La polizza CAR Merloni non prevede possibilità di recesso, mentre quella destinata a lavori per appalti privati lo prevede in determinate circostanze.
Per qualunque maggiore informazioni sulle specifiche contrattuali è necessario informarsi direttamente presso la compagnia con cui si intende stipulare la polizza assicurativa.