Cos’è la fideiussione assicurativa?
Una fideiussione assicurativa è un contratto che inquadra come fideiussore la compagnia di assicurazioni. Il debitore sarà il contraente, mentre il beneficiario è l’assicurato.
Proprio per questa caratteristica, le assicurazioni cauzionali o fideiussorie sono regolate dalle norme dell’art. 1936 al 1957 del codice civile ed in subordine, solo quando compatibili ed applicabili, dalle norme relative all’assicurazione.
Assieme a quella bancaria è l’opzione più utilizzata sul mercato poiché più solida. Perchè? Perchè oggi lo scenario economico è cambiato e continua ancora a cambiare; siamo molto spesso in fase di recessione, quindi il mercato creditizio è in costante mutamento. Ad aggravare la cosa, reperire, al giorno d’oggi liquidità e/o altri servizi sembra essere un miraggio. E’ davvero difficile, soprattutto per le imprese, quanto le stesse non sono in possesso di garanzie solide da presentare per istruire una pratica di affidamento/solvibilità.
Ma chi sono i soggetti coinvolti? Che tipologie abbiamo? Quali sono i costi? Come si richiede? E quando occorre o conviene richiederla?
Fideiussione Assicurativa o Cauzionale?
È necessario fare una distinzione con l’istituto della cauzione.
La cauzione è una garanzia reale che può essere che può essere rappresentata da una somma di danaro o da una quantità di cose mobili (es: titoli) consegnate in deposito da un soggetto (debitore) ad un altro soggetto (creditore) e poste a garanzia dell’adempimento di un obbligo derivante da legge o assunto per contratto.
Questo tipo di garanzia, presentando il grosso inconveniente di immobilizzare (anche solo temporaneamente) dei capitali, viene nella prassi sempre più largamente sostituito dalle garanzie personali come la fideiussione.
L’articolo 1936 del codice civile definisce fideiussore colui che garantisce l’adempimento di un’obbligazione altrui, obbligandosi personalmente verso il creditore.
Il fideiussore garantisce in solido con il debitore l’adempimento di un’obbligazione assunta da quest’ultimo ex lege o contrattualmente.
La fideiussione che cos’è? È un contratto, a differenza della cauzione che è un versamento in forma di garanzia.
Come funziona una polizza di fideiussione assicurativa
La fideiussione assicurativa è anche detta polizza fidejussoria assicurativa o polizza assicurativa fideiussoria.
Come detto sopra, vede una compagnia si assicurazioni assumere il ruolo di garante, in solido con il debitore, a fronte di una richiesta di credito, ovvero l’adempimento di un obbligo contrattuale o di legge.
Questo ruolo è tipico delle società di assicurazioni e degli istituti bancari. Gli istituti bancari, a causa dei loro iter burocratici lunghi, obbligano a delle tempistiche più lunghe e a delle azioni più complesse, rispetto alle società assicurative.
I soggetti coinvolti in una fideiussione assicurativa
Quindi è un contratto. Questo contratto avviene fra tre soggetti:
- Il contraente, nella fattispecie il debitore.
- Il beneficiario, ovvero l’assicurato (quasi sempre è il soggetto per il quale il contraente sottoscrive un obbligo contrattuale o di legge).
- Il fideiussore, cioè l’agenzia (o la banca) che è responsabile in solido con il debitore.
Prima della stipula vengono richiesti, al contraente, dei documenti che servono a valutarne la solvibilità e la solidità aziendale. Ad esempio, spesso viene richiesta la dichiarazione dei redditi oppure il bilancio aziendale degli ultimi 2 anni (oppure dell’anno precedente ed il bilancio provvisorio dell’anno in corso purché conforme alla IV direttiva CEE).
Una volta che la solvibilità del richiedente è stata verificata ed il rischio quantificato, la polizza fideiussoria verrà emessa dalla Compagnia di Assicurazione con indicazione della sua durata e il premio da corrispondere (c.d. costo per cliente).
La fideiussoria assicurativa è molto più snella e veloce rispetto a quella bancaria. La burocrazia di quest’ultima è lenta e spesso intralcia la crescita dell’azienda e degli imprenditori che richiedono questo strumento per poter sbloccare fondi a loro destinati (es: Gare di Appalto, Progetti Approvati dalla Comunità Europea ecc.).
Quanto costa una fideiussione assicurativa?
Sono tanti i fattori che intervengono in merito al calcolo del premio. Uno di questi è l’applicazione di un tasso di rischio in percentuale al costo medio della polizza.
Altri fattori che determinano il calcolo del premio sono:
- tipologia;
- oggetto della richiesta;
- tasso applicato;
- durata;
- massimale garantito;
Il massimale garantito è l’importo massimo assicurato che verrà incassato dal creditore nel caso di inadempienza del contraente.
Perciò, a fronte di tutto questo, più l’analisi del proprio patrimonio e del reddito è corretta e precisa, più semplice sarà richiedere garanzie.
In caso di persone poco esperte in materia ci si può rivolgere direttamente alle varie agenzie di consulenza fideiussoria che a loro volta saranno pagate se la pratica va a buon fine.
Costo fideiussione assicurativa. Entriamo più nel dettaglio: in termini tecnici si chiama “premio” e questo può essere pagato a rate o in un’unica soluzione. Come detto prima, tutto dipende dall’importo garantito e dal tasso di interesse che deriva dal rischio dell’operazione, dalla solvibilità del richiedente e dalla durata.
Per via dei tanti casi che si possono presentare non è possibile indicare un costo preciso. Ma una cosa è certa, i costi di quella bancaria, in alcuni casi, possono risultare più alti.
Preventivo fideiussione assicurativa. Quanto a eventuali preventivi da richiedere alle varie agenzie di assicurazione fideiussoria, alcune di queste sono disponibili anche per una fideiussione online, a portata di click, subito dopo aver inserito pochi dati richiesti.
Come ottenere una Fideiussione Assicurativa?
Può essere richiesta da aziende e privati, magari interessati alla locazione di immobili. Di solito i clienti fidelizzati di una data compagnia possono accedervi direttamente, soprattutto quando il rischio di investimento economico è minimo.
Quando richiederla.
E’ bene classificare le polizze fideiussorie.
La Circolare ISVAP 162/1991 definisce i rapporti obbligatori con i quali può essere prestata garanzia attraverso le polizze fideiussorie. Del ramo cauzionale fanno parte le garanzie per obbligazioni che sorgono a carico di un dato soggetto (ovvero il contrante dell’assicurazione), nel caso in cui questi violi obbligazioni primarie (di fare, non fare e di dare) che a loro volta si fondano in una disposizione normativa o in un contratto.
Il campo di azione è decisamente esteso, però il mercato assicurativo preferisce operare in una sezione specifica come questa, evitando i rischi di difficile valutazione.
Le tipologie di polizza di fideiussione assicurativa
Riepilogando le principali garanzie fideiussorie emesse dalle Compagnie di assicurazione, senza considerare esaustiva tale ricapitolazione, occorre prima di tutto fare una distinzione tra:
- garanzie da contratto;
- garanzie per obblighi di legge;
Tra le garanzie da contratto ritroviamo:
- Le garanzie per appalti (ovvero le cauzioni provvisorie che garantiscono la sottoscrizione del contratto di appalto e l’adempimento degli obblighi dell’appaltatore, in caso in cui ci si aggiudichi l’appalto); cauzioni definitive, che invece garantiscono la giusta esecuzione dell’appalto da parte dell’impresa che se l’è aggiudicato; cauzioni per anticipazioni, che garantiscono all’appaltatore il rientro delle anticipazioni sul prezzo d’appalto; cauzioni per svincolo delle ritenute di garanzia e della rata a salda, le quali permettono all’appaltatore di svincolare anzi tempo sia una volta che i lavori son terminati, sia in corso d’opera, gli importi trattenuti dalla stazione appaltante (per garantire una maggior garanzia del perfetto adempimento del contratto ), sia sull’importo originario dei lavori, ma anche su quello stabilito in caso di revisioni di prezzi.
- Le garanzie per appalti all’estero (Bid Bond, che possiamo equipararlo alla cauzione provvisoria in Italia; Performance Bond, ovvero gli svincoli decimi; Advance Payment Bond, per garantire il rientro delle anticipazioni; Maintenance Bond, per garantire i danni che possono manifestarsi durante la fase di manutenzione, in seguito alla carenza di manodopera o all’utilizzo di determinati materiali per la costruzione);
- Le garanzie per i contratti tra privati (in caso di appalto tra privati, garantendo le obbligazioni all’interno del contratto col fine di effettuare una buona esecuzione degli appalti, con lo svincolo anticipato, a lavoro ultimato o in corso d’opera di tutti gli importi trattenuti, per una maggior garanzia dell’adempimento e del buon funzionamento; in caso di permuta immobiliare, che garantisce nei tempi previsti la consegna degli immobili presenti nel contratto di permuta;
in caso di vendita degli immobili sulla carta, al fine di garantire la restituzione all’acquirente degli anticipi versati in corso d’opera, nel caso in cui non fossero stati rispettati dal venditore i termini di consegna dell’immobile promesso durante la vendita; per la locazione la garanzia viene prestata al posto del deposito cauzionale previsto dai contratti sia di locazione abitativa che di locazione commerciale).
- Le garanzie per urbanizzazione garantiscono il pagamento del contributo da corrispondere al comune per ottenere il permetto di costruire e realizzare opere di urbanizzazione.
- Le garanzie per concessioni pubbliche, come nel caso di sfruttamento di cave e concessioni demaniali, per le ricevitorie del Totocalcio e dell’Enalotto, a favore delle regioni per la messa in opera di agenzie di viaggio e turismo; in caso di concessione del servizio di riscossione dei tributi, i quali garantiscono il rispetto degli obblighi di concessione dal Ministero delle Finanze del servizio di riscossione dei tributi; in caso di iscrizione al registri degli Albi provinciali per concedere il servizio di accertamento e riscossione dell’imposta comunale sulle pubblicità, nonché i diritti sulle pubbliche affissioni; in casi di concorsi a premi; per il pagamento dei diritti di superficie e per l’autorizzazione all’esercito di fornitura di lavoro temporaneo.
- Le garanzie di fedeltà, ovvero quelle che assicurano gli obblighi al prestatore d’opera dai contratti di agenzia e/o monomandato.
All’interno delle garanzie per obblighi di legge ritroviamo:
- Le garanzie per i diritti doganali, come nel caso delle merci provenienti dall’estero, importate temporaneamente e sottoposte a trattamenti specifici, perchè destinate al traffico internazionale oppure in caso di campionari di temporanea esportazione che viaggiano con i documenti ATA.
- Le garanzie per pagamenti e rimborsi di imposta, come quelle per richiedere il rimborso accelerato di un credito IVA all’Amministrazione Finanziaria, durante la presentazione della dichiarazione annuale. In determinati casi è possibile, con l’ausilio della legge, esser creditori di IVA pagata e recuperata, magari in caso di richiesta di un rimborso anticipato del credito. Basti pensare a un costruttore che compra il materiale edile al 20% e vende gli appartamenti al 4%. La garanzia possiede una durata di 3 anni dalla data di avvenuto rimborso e a tutela dell’Amministrazione Finanziaria che verificherà la dichiarazione dell’IVA. La polizza fideiussoria andrà quindi in sinistro in caso di dichiarazione falsa.
- Le garanzie per la concessione dei contributi che vedono la garanzia ai beneficiari (come il Ministero dell’Ambiente, le Regioni,le Province, i Comuni) dell’osservanza degli adempimenti previsti, quindi il risarcimento di eventuali spese per il ripristino ambientale, per la raccolta e il trasporto dei rifiuti, per lo stoccaggio sia provvisorio che definitivo, per lo smaltimento ed il trattamento a livello nazionale, così come per la spedizione transfrontaliera e l’iscrizione all’Albo Nazionale.
- Le garanzie CEE, garanti dell’obbligo d’importo o esporto delle merci entro il termine di validità del certificato di importazione ed esportazione di prodotti agricoli.